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sabato 15 settembre 2018

I cartoni animati anni 70/80/ 90/00 da vedere a tutti i costi Ricordi i meravigliosi anni '90? Bim bum bam tv ti aiuta a far un salto indietro nel tempo con i migliori cartoni animati di questo decennio.




 

I cartoni animati anni '90 da vedere a tutti i costi


Ricordi i meravigliosi anni '90? Bim bum bam tv  ti aiuta a far un salto indietro nel tempo con i migliori cartoni animati di questo decennio.




Abbiamo già parlato dei migliori cartoni animati degli anni ’70 e degli anni '80. Continuiamo ora il nostro viaggio analizzando i cartoni animati degli anni novanta che tutti dovrebbero vedere almeno una volta nella vita.
Zaini Invicta, le Gazelle dell'Adidas, le Puma con la striscia bianca, gli anfibi colorati Dr. Martens, la musica pop che ancora oggi fa ballare milioni di persone, Oasis, Blur, Guns N'Roses, Nirvana e la rivoluzione introdotta da Mtv: gli spumeggianti anni '90 sono rimasti impressi nei cuori di chi li ha vissuti.
Ecco i contenuti di questo speciale:
  • I classici Disney
  • Le menzioni speciali
  • I cartoni animati per bambini
  • I cartoni animati romantici
  • I cartoni a tema av

    I cartoni degli anni '90 che tutti dovrebbero vedere

    Andiamo subito a vedere i cartoni animati che hanno fatto sognare il pubblico di allora e che, secondo noi, tutti dovrebbero vedere almeno una volta nella vita.

    I classici Disney

    Anche i classici Disney sono riusciti a ritagliare una porzione consistente del panorama cinematografico e televisivo degli anni novanta. La multinazionale statunitense creata da Walt Disney nel 1923 ha lasciato un segno indelebile nel mondo dell’animazione. Vi consigliamo di leggere anche le teorie Disney che si sono rivelate vere.

                                                            La bella e la bestia

    La bella e la bestia, uscito nel 1991, è il trentesimo classico Disney. Il lungometraggio è considerato come il primo film d’animazione ad aver concorso per l’Oscar. Il cartone è una libera interpretazione del romanzo La bella e la bestia di Jeanne-Marie Leprince de Beaumont.
    Un bellissimo principe viveva nel proprio castello. Un’anziana donna si recò da lui per chiedergli un posto per la notte ma il principe, non curandosi delle avverse condizioni meteo, decise di scacciare la donna che, in realtà, era una bellissima fata, che, per punire il giovane, lo trasformò in una bestia. Il principe fu costretto a vivere nel suo castello insieme ad alcuni magici oggetti, fino all’arrivo di Belle.
    ventura
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                                                                       Aladdin

 

Risale al 1992, invece, Aladdin. Aladino e la lampada meravigliosa contenuto nella raccolta Le mille e una notte è la fiaba da cui il lungometraggio prende spunto. Il film incassò più di 500 milioni di dollari solo durante il primo anno, a fronte dei 28 milioni di dollari spesi per la sua realizzazione.
La Principessa Jasmine decide di scappare dal palazzo in cui viveva e in cui veniva stressata dai moltissimi impegni di corte. Ad Agrabah conosce un umile ragazzo: Aladino. Jafar, invece, cerca di impadronirsi della mitica lampada magica contenuta all’interno della grotta delle meraviglie. L’uomo, travestito da anziano, convincerà Aladin a seguirlo per recuperare questo oggetto.

 

                                                                  Il re leone

 

Quello che viene considerato come uno dei migliori lungometraggi Disney è Il re leone. Con i 968 milioni di dollari incassati, Il re leone è il film animato più fortunato di sempre. All'interno della colonna sonora, scritta da Hans Zimmer, è presente anche un brano scritto da Elton John e da Tim Rice. Il successo del lungometraggio spinse Disney a produrre altri due capitoli.
La pellicola narra le avventure di Simba, giovane leone divenuto re dopo la morte di Mufasa, e la sua lotta contro lo spietato zio Scar che, dopo aver ucciso il padre di Simba, vuole conquistare le terre del branco.


                                                      Il gobbo di Notre Dame

 

Il 1996, invece, è l'anno del Il gobbo DI Notre Dame. Il trentaquattresimo classico Disney focalizza la propria attenzione su Quasimodo, un uomo dal fisico deforme ma dalla forte personalità, e della sua lotta per emergere da quel mondo così ostile. Il film prende spunto dal bellissimo romanzo Notre-Dame de Paris di Victor Hugo. Il lungometraggio ha ispirato un gotico adattamento teatrale, riprendendo l’architettura del Notre Dame, e un sequel pensato per la distribuzione Home Video (mai proiettato sul grande schermo).


                                                                 Hercules

   

Nel 1997 Disney cerca, con ottimi risultati, di presentare un prodotto cinematografico capace di istruire il pubblico. Hercules, infatti, focalizza la propria attenzione sul personaggio della mitologia greca Eracle (diventato Hercules in quella latina). La pellicola prende spunto dalla Gigantomachia, ovvero la mitica guerra che i giganti, incoraggiati da titani e Gea, iniziarono contro gli dei dell’olimpo.
Il meraviglioso classico Disney mostra le avventure di Hercules, trattando la materia in un modo più consono al giovane pubblico.

 

 

Menzioni speciali

Ci sembra doveroso, come abbiamo già fatto nella precedente lista, includere una categoria dove analizzare alcuni cartoni animati che hanno segnato questo periodo.

                                                                      I Griffin

Umorismo demenziale, satira e dialoghi caustici e irriverenti: sono queste le caratteristiche che hanno contribuito al notevole successo de I Griffin. La serie animata è stata creata da Seth McFarlane per FOX nel 1999 ed è stata cancellata nel 2003. Il successo che la serie riscosse su TBS e Adult Swim, oltre alla versione DVD, spinse FOX a dare una nuova possibilità alla serie animata che nel 2005 riapparì sul piccolo schermo.
Questo breve taglio rappresentò un vero e proprio passo avanti per la serie che fu radicalmente modificata.
La protagonista di questa serie è la famiglia Griffin. I componenti di questo strampalato nucleo famigliare abbracciano gli stereotipi degli americani del ventunesimo secolo. Lo show segue, con una narrazione tranciata da alcuni flashback, le vicende dei Griffin nella cittadina di Quahog.



                                                                      Futurama

 

Matt Groening, il creatore de I Simpson, dopo il successo del suo primo show, decise di ideare una nuova serie animata ambientata in una bizzarra New New York (erede della Grande Mela) dell'anno 3000. La serie animata, negli Stati Uniti d’America, è arrivata su FOX a partire dal 1999 ed è stata cancellata nel 2003. Questa decisione ha turbato un po’ tutti, tanto che lo stesso Matt Groening ha descritto la sofferenza dei fan all’interno di un episodio de I Simpson.
Nel 2008, la serie televisiva venne riproposta da Comedy Central che, però, venne cancellata nel 2013. Al centro della narrazione vi è l’equipaggio della Planet Express, azienda di spedizioni interplanetarie.
La serie animata, come diffuso dai nostri amici di MondoFox, potrebbe tornare presto a far divertire il pubblico.


Cartoni animati per bambini da vedere a tutti i costi – anni '90

Continuiamo la nostra lista con i cartoni animati per bambini usciti negli anni '90 che tutti dovrebbero vedere.

                                                           SpongeBob

 

Il disegnatore e biologo marino Stephen Hillenburg, a partire dal 1999, ha ideato e realizzato la serie animata SpongeBob. Lo show segue le avventure di una simpatica e ottimista spugna marina. La serie animata è stata trasmessa sul canale Nickelodeon e in Italia è arrivata solo nel 2004.
SpongeBob ha ispirato due film, uno dei quali è arrivato nel 2015 (un terzo che dovrebbe essere ultimato nel 2020).
Bikini Bottom, una viva cittadina posizionata sul fondale dell'oceano Pacifico, ospita SpongeBob SquarePants, una spugna marina, Squiddi, Patrick e Sandy, Gary (la lumaca marina del protagonista), Mr. Krabs e Plankton, il rivale di Mr. Krabs.


                                                       Picchiarello

 

Tra il 1999 e il 2003 è andato in onda la serie animata ispirata al personaggio immaginario creato da Walter Latz nel 1941. Lo show segue le divertenti avventure del colorato picchio.
In Italia il cartone è arrivato nel 2000 ed è stato accompagnato da una colonna sonora scritta da Max Longhi e Giorgio Vanni e cantata da Cristina D'Avena.


                                                 Leone il cane fifone

 

Nel 1996 è stato presentato uno show animato che ha ottenuto, in pochissimo tempo, un successo non indifferente in Italia. Gli americani e gli italiani hanno potuto vedere la serie televisiva su Cartoon Network.
Il cartone ha come protagonista un piccolo cane rimasto orfano: Leone. La dolce Marilù e il burbero Giustino Bagge, una coppia di anziani, decidono di adottare il fedele compagno. Leone si troverà, nella cittadine di Altrove, a dover salvare la padrona dalle grinfie di alcune entità malvagie e bizzarre.


                                              Tre gemelle e una strega

 

Tre gemelle e una strega è uno show animato che è finito nel dimenticatoio ma che, durante gli anni '90 e i primi anni del 2000, era riuscito a conquistare il giovane pubblico.
Le protagoniste della serie animata sono tre gemelline che frequentano la scuola elementare di Barcellona: Elena, Teresa e Anna. Le tre bambine si cacciano sempre nei guai. La strega Annoiata decide di prendere in mano la situazione e di far vivere numerose avventure tratte da leggende e fiabe famose. Il compito delle gemelline è quello di ripristinare il normale corso delle vicende e, in questo modo, tornare nel mondo reale.


                                                           Digimon

 

Digimon è una serie animata ispirata agli storici Tamagotchi, creati nel 1997.
La serie è ambientata in un mitico mondo governato da alcuni mostriciattoli digitali. La storia gira intorno ai Digiprescelti, un gruppo di preadolescenti che hanno il compito di accompagnare i Digimon e di salvare il mondo dalle forze oscure. La serie è andata in onda a partire dal 1999 e ha ispirato un fortunato franchising.



Cartoni animati romantici da vedere a tutti i costi – anni '90

Cambiamo genere e analizziamo subito i titoli che colpiranno i lettori più romantici.

                                                       Sailor Moon

Cinque manga, cinque serie televisive composte da 200 episodi, tre lungometraggi, due cortometraggi, tre special televisivi e una versione teatrale: questi sono i prodotti ispirati a Sailor Moon. Parliamo subito della serie animata, trasmessa dal 1993 al 1997, in Giappone, e dal 1995 al 1997, in Italia.
La serie gira intorno a una semplice ragazza che, dopo aver incontrato un gatto che le dona una speciale spilla, scopre di essere una guerriera sailor e inizia a combattere contro gli emissari del Dark Kingdom. Sailor Moon è una delle serie animate più conosciute di sempre.


                                 Marmalade Boy - Piccoli problemi di cuore

 

Nel 1994, seguendo il successo dell’anime, Toei Animation decise di ideare una serie animata dedicata a Marmalade Boy che, in Italia, fu tradotto in Piccoli problemi di cuore.
I 76 episodi (sono solo 70 quelli che arrivarono in Italia) hanno come protagonista Miki Koishikawa. La ragazza, che frequenta il secondo anno di liceo, scopre che i genitori stanno per divorziare a stanno cambiando il rispettivo partner con una coppia conosciuta durante un viaggio. Miki incontra quello che diventerà il suo patrigno e la sua futura matrigna durante una cena. Conosce anche il figlio della coppia Yū Matsuura. Il rapporto dei giovani, in un primo momento, non è eccelso ma, giorno dopo giorno, in loro cresce un nuovo sentimento.

                                                  Magica DoReMi

 

Magica DoReMi è un anime creato da Toei Animation, andato in onda tra il 1999 e il 2000. Protagonista di questa vicenda è un gruppo di ragazzine che iniziano il percorso per diventare streghe. Gli italiani hanno potuto guardare la serie dal 2001 al 2005 grazie all’emittente televisivo Mediaset.


                                                 Le Superchicche

Dal ’98 al 2005 sono stati trasmessi gli episodi della serie animata Le superchicche. I personaggi sono stati creati dall’animatore Craig McCracken e hanno ispirato ben 78 episodi e 2 film.
Le protagoniste sono tre ragazze create in laboratorio dal professor Utonium. L’uomo, durante alcune ricerche per costruire dei replicanti, mischia per errore diversi componenti e, dopo un’esplosione, trova di fronte a lui tre misteriose figure: le Superchicche! Le ragazze dovranno salvare il mondo e gestire i propri problemi personali.


Cartoni animati a tema avventura da vedere a tutti i costi – anni '90

Partiamo verso viaggi spettacolari grazie ai fantastici cartoni animati d’avventura.

                                                             Pokémon

 

Chi non conosce i Pokémon? La serie animata, uscita nel 1997, prende spunto dall’omonima serie videoludica. Lo show è ancora oggi in lavorazione e rappresenta uno tra i prodotti animati più importanti di sempre.
Il protagonista è Ash Ketchum, un ragazzo di Biancavilla (città immaginaria che ha il medesimo nome di un paese in provincia di Catania). Il giovane inizia un mitico viaggio che ha un solo obiettivo: diventare il miglior allenatore di Pokémon del mondo. Il viaggio, infatti, sarà arricchito dalla presenza di alcune creature.



                                         Che campioni Holly e Benji!!!

 

La serie animata Che campioni Holly e Binji!!! è la seconda serie animata ispirata al manga creato nel 1987. Lo show è il remake della prima serie ed è arrivato nel 1999. Lo show, purtroppo, è stato cancellato lo stesso anno per problemi di budget.
Lo show ritornerà presto sul piccolo schermo con una serie prequel.

                                               Detective Conan

 

Shinichi Kudo è un giovane investigatore di 17 anni a cui, in seguito a un caso, gli viene somministrato un farmaco che lo trasforma in un bambino. Decide, così, di nascondere la sua vera identità e di cambiare il proprio nome in Conan Edogaa, ispirandosi agli scrittori sir. Arthur Conan Doyle e Ranpo Edogawa. La sua professione di detective non si ferma; il ragazzo continua a risolver ei casi del detective Kogoro Mori.
La serie animata va in onda ancora oggi.


                                               Il laboratorio di Dexter

 

Concludiamo con Il laboratorio di Dexter.  Lo show è andato in onda dal 1996 al 2003 ed è composto da 221 puntate.
La serie segue le avventure del giovane scienziato Dexter che si troverà di fronte a numerose invenzioni.


Dragon Ball Z


 

Dragon Ball Z è la seconda serie animata che segue gli episodi del giovane Goku. Lo show prende in esame ben 22 anni ed è stato realizzato in 10 anni. È il 1989 l’anno in cui il rivoluzionario anime, creato da Akira Toriyama, è sbarcato in televisione.
La trama segue le avventure di Goku, un bebè della stirpe guerriera aliena Saiyan, mandato sulla Terra. Il ragazzo, dopo aver allenato in alterne vicedne la sua forza sovrumana, ha deciso di mettere tutto sé stesso per difendere il suo tanto caro pianeta adottivo.



I Simpson

 

Indiscussi simboli della televisione, a cavalolo fra gli anni '80 e '90, sono i componenti della giallissima famiglia Simpson: Homer, Marge, Bart, Lisa e Maggie.
La serie televisiva è stata creata da Matt Groening nel 1987 per Fox e ha continuato ininterrottamente a far ridere il pubblico per più di 600 puntate, contenute in 30 stagioni. La serie animata ha anche ispirato un film, I Simpson – Il Film, e può vantare numerosi premi vinti.
Il cartone animato segue le vicende della famiglia Simpson e degli abitanti di Springfield.




Fantascienza - I cartoni animati da vedere assolutamente - Anni '80

Il desiderio di evasione e la voglia di raggiungere una realtà utopica ha dato vita a dei capolavori assoluti fra i cartoni animati degli anni '80. Ecco, quindi, i cartoni animati da vedere assolutamente in chiave fantascientifica.

                                                       Astro Boy

 

Iniziamo subito con un piccolo capolavoro dell’animazione anni '80: Astro Boy. Il remake della storica serie televisiva creata nel 1963 risale al 1980.
La trama gira intorno all’automa Astro. Il robot è stato costruito dal dottor Tenma, dipendente del ministero della scienza, per colmare il vuoto causato dalla tragica morte del figlio. Il mondo contemporaneo alla storia è composto da robot e umani, che da anni vivono cooperando. Tenma capisce che un essere meccanico non può sostituire il figlio e per questo vende Astro a un circo. Il ragazzo robotico qui conosce un gruppo di automi e decide di diventare un eroe alla difesa di tutti gli esseri meccanici.



                                                        X-Bomber

 

Sono 26 le puntate di X-Bomber, andate in onda per un anno a partire dal 1980. Il manga è stato ideato da Go Nagai ed è stato realizzato attraverso l’uso di marionette.
Il dottor Benn ed il Generale Kuroda decidono di attivare il Progetto X per difendere la Terra dai terribili alieni comandati dal generale Bloody Mary. Il progetto difensivo, stanziato sulla Luna, ha richiesto la collaborazione dei piloti Shiro Jinga, Herald Bond e Ryu. Il trio dovrà guidare un gigantesco robot.



                                                            Lamù

 

In questa sezione, con i migliori cartoni animati degli anni '80 a tema fantascientifico, non può mancare Lamù, la ragazza dello spazio. Il successo di questo cartone lo si deve principalmente alla caratterizzazione dei personaggi presenti nell'anime, a storie divertenti e strampalate, a volte anche abbastanza "piccanti", e al personaggio principale femminile, Lamù appunto, dotata di una bellezza "non canonica".
Il cartone narra le vicende di Lamù, una ragazza extraterrestre bellissima dai capelli verde acqua e vestita di bikini tigrato giallo, che si innamora di un giovane terreste pasticcione di nome Ataru.



                                                       God Mars 

God Mars, serie creata nel 1981 e conclusa l’anno successivo con il sessantaquattresima puntata, è da ricordare all'interno del genere mecha degli anni '80. Ci troviamo nel 1999; la Terra è pronta a colonizzaare tutto il Sistema Solare. Il prossimo passo di questo mastodontico progetto è la realizzazione di una base spaziale su Plutone. Il lavoro viene offerto a Crasher Squad (squadra speciale), sotto il controllo del dottor Otsuka. Il protagonista della serie è Takeru Miojin, membro della squadra. Mika, Naoto, Keiji e Akira sono gli altri componenti. Tutto sembra filare liscio, ma...


I cartoni per bambini - I cartoni animati da vedere assolutamente - Anni '80

Naturalmente anche la decade degli anni '80 ha fra le sue fila dei cartoni animati bellissimi rivolti al pubblico più giovane.

                                             Il libro della giungla

 

Un classico che ha ispirato numerosi prodotti televisivi e cinematografici: Il libro della giungla di Rudyard Kipling è stato portato sul piccolo schermo grazie a questo anime. Il libro della giungla è andato in onda a partire dal 1989 ed è proseguito per un anno esatto con ben 52 episodi.
Lo show mostra le avventure del piccolo Mowgli, un ragazzo cresciuto nella giungla e allevato dai lupi.


Le nuove avventure di Winnie the Pooh

Non poteva mancare, in questa rassegna, lo show dedicato all’orso giallo. Pooh e i suoi amici hanno ispirato una serie animata prodotta a partire dal 1988. I bambini dagli anni ’30 sono cresciuti in compagnia dei simpatici personaggi creati da A. A. Milne; basti pensare che è stato addirittura indetto il Winnie the Pooh day, che si festeggia ogni 18 gennaio.
Le nuove avventure di Winnie the Pooh è un prodotto televisivo che segue le giornate del simpatico orsetto all’interno della magica foresta.


Duck Tales

The Walt Disney Company, durante il 1989, ha deciso di dedicare un intero show animato al ricchissimo Paperon de’ Paperoni (conosciuto come zio Paperone).
I 100 episodi ritraggono le avventure di Paperone e dei suoi nipoti: Qui, Quo e Qua. La serie ha avuto un notevole successo fino a spingere Disney a produrre un reboot (con grafica rivisitata e "aggiornata") nel 2017.


Peter Pan

Da gennaio fino a dicembre del 1989 sono stati realizzate 42 puntate della serie animata liberamente influenzata dal romanzo di James Matthew Barrie (nel lontano 1911).
Wendy e suo fratellino Gianni sognano tutte le notti di essere portati in un fantastico mondo. Una sera, il sogno si trasforma in realtà: Peter Pan entra dalla finestra, dimenticando la propria ombra. Il ragazzo torna nell’abitazione e viene aiutato da Wendy nel recuperare la sua ombra. Peter, per sdebitarsi, porta Wendy, Gianni e Michele (il più piccolo) in volo sull’Isola che non c’è.


I Gummi

La serie, composta da sei stagioni andate in onda dal 1985 fino al 1991, è ambientata a Gummi Glen durante il Medioevo. I protagonisti sono degli orsi, chiamati Gummi, ispirati alle caramelle gommose.
Disney, insieme alla serie I Wuzzles, è riuscita a creare uno show adatto ai bambini con una trama ben strutturata e dei personaggi molto simpatici.


The Super Mario Bros. Super Show!

Realizzato nel 1989 e ispirato ai primi due titoli videoludici, The Super Mario Bros. Super Show! è una serie animata che segue il viaggio nel Regno dei Funghi dell’idraulico italo-americano Mario e del fidato fratello Luigi. I due, con un design praticamente identico a quello dei videogiochi, dovranno fronteggiare Bowser con l’aiuto della principessa Peach.
La serie mischia l’animazione tradizionale con alcune scene live-action.



I Cavalieri dello zodiaco

La serie è stata creata da Toei Animation, ispirandosi all’omonimo manga, nel 1986. L’anime, dopo 114 episodi, è terminato nel 1989 dopo aver ottenuto un grandissimo successo nel mondo. Successo che ha spinto gli autori a realizzare nuove serie con protagonisti Pegasus e compagni.



L’uomo Ragno e i suoi fantastici amici

Anche questo appunto è arricchito dalla presenza di una serie animata ispirata ai fumetti Marvel. L’uomo Ragno e i suoi fantastici amici è stata creata da Stan Lee nel 1981 ed è stata cancellata solo due anni dopo. Lo show presenta anche il tanto atteso crossover: alcuni personaggi di Marvel Comics incontrano i membri degli X-Men. Lo show segue la lotta tra Spider-Man, aiutato da altri supereroi, e i criminali della Grande Mela.

Zorro 

Don Diego de la Vega, timido uomo qualunque, di giorno e giustiziere mascherato di notte: è questo il versatile personaggio protagonista della serie animata, ripreso chiaramente dall’eroe introdotto da Johnston McGulley ne La maledizione di Capistrano. Filmation, nel 1981, ha deciso di produrre 13 episodi dedicati allo spadaccino mascherato. Zorro, durante la sua lotta contro i criminali, è seguito dall’abile Miguel, anche lui spadaccino.


Teen Wolf

Teen Wolf è una serie animata che segue la vita di una famiglia di licantropi. Il cartone animato è ispirato dal film Voglia di vincere (interpretato dal mitico Michael J. Fox). Il successo del lungometraggio del 1985 ha contribuito a ispirare la serie animata del 1986.
Scott è un ragazzo che può trasformarsi in un famelico lupo mannaro, così come il resto della sua famiglia. Il ragazzo dovrà vivere con il suo segreto e i problemi adolescenziali.



Pollon

Il cartone Animato, uno dei più simpatici di tutta la decade, narra le vicende di Pollon, simpatica ragazzina figlia del dio Apollo che come tutte le divinità greche vive sull'Olimpo. Da grande vuole diventare una Dea a tutti gli effetti e quindi è spinta da nonno Zeus a fare azioni buone verso tutti i suoi conoscenti. Purtroppo però, data la sua giovane età, non è ancora molto pratica con i suoi poteri da divinità e i pasticci sono sempre dietro l'angolo.

Romanticismo e amore - I cartoni animati da vedere assolutamente - Anni '80

Anche gli anni ’80 sono stati cornice di non pochi cartoni animati romantici. Ecco la sezione dedicata al pubblico più romantico.

Gli orsetti del cuore

Lo show è ambientato in un idillico mondo chiamato Care-a-lot, parte del regno dell’Amore. I protagonisti sono gli Orsetti del cuore. Il gruppo, insieme ad alcuni cugini e amici, devono sventare i piani malvagi di Mister Bestiaccia e del suo capo, professor Coldheart. I 101 episodi, carichi di ottimismo e amore, sono stati sviluppati tra il 1985 e il 1988.


Occhi di gatto

Una tra le serie animate più conosciute degli anni ’80 è Occhi di gatto. La serie televisiva segue le avventure di un gruppo di ragazze che decidono di sottrarre i quadri di un artista degli anni quaranta. Il loro obiettivo non è arricchirsi ma ricostruire la collezione dell’amato padre, perchè l'artista in questione è proprio lui. Le vicende vengono immerse in filoni narrativi alternativi che analizzano, spesso, gli amori delle giovani donne componenti della banda di ladre. L’anime, ispirato al manga, è stato distribuito a partire dal 1983.


Le avventure della dolce Kati

Kati è una bambina che, dopo la morte del padre e la partenza della madre in Germania, è costretta a trasferirsi dai nonni. La Prima Guerra Mondiale romperà le comunicazioni tra la bambina e la madre che continuerà a inviare una somma di danaro alla figlia. La serie segue, in 49 episodi, le giornate della piccola grande donna. Il prodotto è stato creato nel 1984.


Kiss Me Licia

Sono milioni le ragazze incantate dalla forza espressiva di Kiss Me Licia. I 42 episodi, ispirati al manga, sono stati trasmessi dal 1983 fino all’anno successivo. La protagonista è Licia, una liceale (anche se nel manga frequenta l’università) che lavora in un ristorante specializzato in okonomiyaki. La ragazza incontra un bambino e se ne prende cura. Poco dopo, Licia si scontra con Mirco, musicista e fratello del bambino, che si comporta in modo poco piacevole. nonostante ciò, tra i due nascerà ben presto un’amicizia e, solo successivamente, una relazione.


Georgie

L’ultimo anime ha come protagonista la dolcissima Georgie.
La ragazza rimane orfana da piccola. La madre decide di lasciare la bambina, ancora in fasce, alle cure di una famiglia adottiva. Georgie viene cresciuta con tre fratellastri. Uno di questi, consapevole di non aver nessun rapporto di sangue con la ragazza, confessa il proprio amore.
Questo è l’inizio di una magica storia d’amore.


Ken il guerriero

Partiamo subito in quinta con la bellissima serie televisiva ambientata in un mondo apocalittico dove, in seguito a un cataclisma nucleare durante il XX secolo, i terrestri, a un passo dall'estinzione, sono costretti a vivere in piccole zone del mondo. Kenshiro, discendente della Divina Scuola di Hokuto, è un prodigioso combattente. L’uomo, che combatte, in un primo momento, per i suoi familiari, capirà ben presto che tutti i sopravvissuti dipendono da lui. L’anime è giunto sul piccolo schermo a partire dal 1984 e si è concluso nel 1987.



L’uomo tigre II

Sono passati 9 anni dalle vicende descritte nella prima serie. Naoto Date muore in un icnidente stradale e l’orfano Tatsuo Aku, grande fan del wrestler, decide di seguire la strada del mito. La serie animata segue proprio le vicende di questa nuova e iconica figura che indosserà la maschera dell’Uomo Tigre. Una fantastica storia, uscita nel 1981, che è riuscita a conquistare diverse generazioni.


Lupin, l’incorreggibile Lupin

Tra il 1984 e il 1985, dopo aver cancellato il progetto di Lupin VIII (discendente di Arsenio Lupin III), Monkey Punch ha deciso di ideare la terza serie animata dedicata al ladro gentiluomo, discendente del mitico Arsenio Lupin. Il criminale ha appeso al chiodo l’ultima giacca e ha deciso di indossare quella rosa, utilizzata anche per un film. La trama segue le avventure di Arsenio Lupin III e la sua fuga da Koichi Zenigata.

Fantascienza - I cartoni animati da vedere assolutamente - Anni '70

Un ruolo chiave nella TV degli anni settanta è riservato alla fantascienza. La scoperta di nuovi panorami, spesso inediti e utopistici, ha creato un piccolo movimento. Ecco, quindi, i migliori cartoni animati fantascientifici.

Star Trek – La serie animata

I 22 episodi che compongono la serie sono andati in onda dal 1973 fin all’anno successivo. Le voci dei personaggi dei cartone sono le medesime degli attori della mitica prima serie di telefilm. Tutto ciò ha contribuito a creare uno stretto legame fra le due serie.
Le vicende narrate si collocano tra la prima serie televisiva e il primo film e il cartone si sofferma sull’ultimo anno della missione comandata dal capitano James T. Kirk.


Gatchaman

Prendete un’avventura fantascientifica, unitela ai combattimenti tipici dei ninja e addensate il tutto con una trama ben costruita: questo è Gatchaman. Fuji TV, nel lontano 1972, ha iniziato a trasmettere lo show in Giappone. Purtroppo in Italia sono state trasmesse solo 85 delle 105 puntate della serie e quasi un decennio dopo il debutto nipponico.
Gatchaman narra le vicende di un gruppo di eroi, dotato di potenti armi fantascientifiche, che scende sul campo di battaglia per sconfiggere alcuni oscuri nemici nati nell’ombra e governati da una losca presenta aliena. Il climax crescente porterà i nostri eroi, durante la terza stagione, a dover combattere anche contro un intero esercito.


Cybernella

Correva l’anno 1973. Toei Animation, ispirandosi a un manga di Shinji Nagashima, ha prodotto un’interessante anime: Cybernella. Sconosciuto ai molti, per noi è un cartone animato da vedere assolutamente.
Uno scienziato, dopo aver perso tragicamente la moglie e la figlia in un incidente aereo, decide di importare i sentimenti, l’aspetto e la mente della bambina in un cyborg. La bambina di metallo è dotata inoltre di poteri straordinari, dalla super velocità alla forza.
I venticinque episodi si incentrano proprio sulle avventure della ragazza che, aiutata dai gadget inventati del padre, si caccerà sempre in situazioni spiacevoli.


Capitan Harlock

Non poteva di certo mancare lui: Capitan Harlock! La serie è andata in onda dal '77 al '79, in Giappone, anche se il personaggio è apparso per la prima volta durante gli anni cinquanta dello scorso secolo.
Il pirata spaziale, a bordo della mitica Arcadia, solca lo spazio aperto flagellato da numerosi conflitti. Molti terrestri sono costretti a fuggire su altri pianeti in cerca di libertà. La nostra cara Terra, infatti, è stata conquistata da un governo distopico che ha brutalmente scacciato i cittadini.
Capitan Harlock è diventato un simbolo, una vera e propria icona, ispirando anche nel 2013 un film diretto da Shinji Aramaki.


Galaxy Express 999

Galaxy Express 999, cartone animato ambientato nello stesso universo in cui vive Capitan Harlock, porta il pubblico nelle galassie spaziali, dove una rete ferroviaria collega ogni piccolo angolo dell’oscuro vuoto. Proprio come in Altered Carbon, i più ricchi hanno la possibilità di sostituire i pezzi dei loro corpi e di vivere migliaia di anni. Tetsuro e Maisha sobno in viaggio per raggiungere un pianeta che offre corpi meccanici gratuitamente. Una vera e propria epopea che non sarà priva di intoppi.
Galaxy Express 999 è un cartone animato da vedere assolutamente proprio per gustare le atmosfere poetiche così frequenti in questa opera.


I robot - I cartoni animati da vedere assolutamente - Anni '70

So quello che stai pensando:
Dove sono le serie animate dedicate ai robot?
La categoria è così vasta che abbiamo deciso di dedicare a questo filone una vera e propria sezione in questa nostra lista dei migliori cartoni da vedere assolutamente. Il decennio iniziato nel 1970 guardava verso il futuro immaginando già un mondo in cui i robot fossero già diventati dei tasselli fondamentali della società. Ci hanno proprio preso, non trovate anche voi?

UFO Robot Goldrake

Iniziamo subito questa seconda categoria con la prima serie animata a tema robot arrivata in Italia, Goldrake.
L’esercito guidato dal Re Vega è stato distrutto. Duke Fleed scappa con il robot da combattimento Goldrake sulla Terra. Il ragazzo trova una famiglia che lo cresce come se fosse il loro vero figlio.
Il gigantesco robot, invece, viene nascosto sotto l’abitazione. Dopo molti anni, Vega sceglie un nuovo obiettivo: la Terra. Duke, che in un primo momento avrebbe voluto evitare di sfoderare un’arma così potente, decide di scendere in battaglia per proteggere il mondo che lo ha accolto.



Mazinga Z

Mazinga Z è un’anime che si ispira a un celebre manga. La serie animata è stata creata tra il 1972 e il 1974 e ha prodotto ben 92 puntate. Anche questa volta, lo show è arrivato nel bel paese con un notevole ritardo. Gli italiani hanno potuto conoscere Mazinga Z solo nel 1980, su Rai 1, e l’hanno potuto concludere nel 2016, su Man-ga.
Uno scienziato, Juzo Kabuto, decide di costruire un possente robot da guerra che viene donato, dopo la morte dell’anziano, al nipote Koji Kabuto.
Il robot non è nato solo come un progetto ricreativo; lo scienziato ha costruito il colosso di metallo per sconfiggere il dottor Inferno e il suo esercito di mostri meccanici, venuti alla luce in seguito ad alcuni scavi archeologici.


Il Grande Mazinger

UFO Robot Goldrake e Mazinga Z vengono conclusi da Il Grande Mazinger (ambientato nello stesso universo dei primi due). La serie animata narra le vicende di un gigantesco automa costruito da Kenzo Kabuto e la sua lotta contro il popolo dei Micenei (nascosti per anni sotto il terreno e divenuti degli androidi di metallo).
I 56 episodi sono stati trasmessi dal 1974 fino al 1975, in Giappone, e nel 1979, in Italia. Da vedere assolutamente!


Jeeg Robot

Go Nagai, nel 1975, ideò una serie animata ispirata a un apprezzato manga distribuito pochi anni prima: Jeeg Robot.
Il cartone animato è da vedere perchè ha continuato a far sognar il pubblico per anni, fino addirittura a ispirare un film italiano.
L’anime analizza la lotta, non priva di colpi di scena, tra Jeeg Robot e un’antica e malvagia popolazione che, dopo essere ritornata in vita dal congelamento, vorrebbero conquistare la Terra.



Capitan Futuro

Curtis Newton, dopo aver perso i genitori, decide di costruire un robot antropomorfo e un androide insieme allo scienziato Simon Wright. L’anziano decide, in fin di vita, di far importare il proprio cervello all’interno di un automa. Curtis, oramai adulto, inizia una lotta contro le oscure figure dell’universo.
Toei Animation ideò questo cartone animato nel 1978 che, dopo solo un anno, si concluse con l’episodio numero 52.


I cartoni per bambini - I cartoni animati da vedere assolutamente - Anni '70

Abbandoniamo, solo per un attimo, lo spazio e la fantascienza e scendiamo sulla Terra. Ecco i migliori cartoni animati per bambini degli anni '70, cartoni visti e rivisti da coloro che oggi sono ormai adulti.

Heidi

Chi non ha visto, almeno una volta nella propria vita, Heidi? Questa serie animata è stata trasmessa, per la prima volta, il 6 gennaio 1974 e si è conclusa a dicembre dello stesso anno.
I 52 episodi narrano una meravigliosa fiaba, capace di cullare i telespettatori e trasportarli in una idilliaca località di montagna. Sulle Alpi degli anni '30 del diciannovesimo secolo cresce Heidi, una bambina rimasta orfana da piccola. All’età di cinque anni va a vivere dal nonno che la accoglie in una umile abitazione.


Le avventure dell’Ape Magà

Dopo che un alveare viene attaccato, l’ape regina decide di portare via l’unico superstite: un piccolo uovo. La piccola Magà, nata appunto da quell'uovo, viene cresciuta da una femmina di Bombo, l’ancella della regina.
L’ostilità dei fratellastri spingerà l’ape a fuggire dalla famiglia e cercare la propria strada.
Novantuno sono gli episodi della serie animata, andata in onda nel 1970, e conclusasi solo un anno dopo.


Una sirenetta tra noi

Una sirenetta tra noi è un cartone animato con una trama molto simile all'omonimo classico Disney: la sirenetta Ginny vede, durante una tempesta, Alex, ragazzo di cui si innamora follemente. L’amore spinge la creatura marina a oltrepassare i confini del mare, recandosi sulla terraferma in cerca del ragazzo.
È nuovamente Toei Animation a lavorare a questo show a partire dal 1970.


Le nuove avventure di Pinocchio

Il romanzo scritto da Carlo Collodi ispira il cinema e la televisione da moltissimi anni. Le nuove avventure di Pinocchio è un anime prodotto nel 1972 che riprende le avventure del burattino più amato del mondo.
La trama è molto fedele e pressoché la medesima del romanzo e del film Disney.



Le fiabe di Andersen

Poco conosciuto ma comunque un cartone animato da vedere è Le fiabe di Andersen. La serie animata, andata in onda dal gennaio fino al dicembre del 1971, è una libera interpretazione delle fiabe scritte da Hans Christian Andersen.
Il cartone narra delle avventure dei due protagonisti che decidono di entrare nelle fiabe di Andersen per cambiare i finali, non sempre felici. Purtroppo il loro progetto è più complesso del previsto.



I cartoni per adulti - I cartoni animati da vedere assolutamente - Anni '70

Gli anni settanta dello scorso secolo sono segnati anche da cartoni animati pieni di tematiche impegnative e argomenti rivolti a un pubblico adulto e più maturo. Per questo motivo abbiamo deciso di fare una sezione a sé stante, dove racchiudere al suo interno alcuni cartoni animati che meritano una visione da parte dei più grandicelli.

Devilman

Il 1973 e il 1973 si sono colorati di rosso sangue con la violentissima serie Devilman, recentemente ritornato in auge grazie alla notevole serie Netflix. Il giovane Akira Fudo viene colpito da una scoperta epocale: alcuni demoni torneranno sulla Terra per dominarla e distruggere gli umani. Il giovane capisce immediatamente qual è l’unico modo per combattere contro questi esseri: appropriarsi dei poteri di un demone. Ecco che nasce Devilman.


Le avventure di Lupin III

Ho deciso di includere nella lista dei cartoni animati da vedere assolutamente le avventure di Lupin III in questa categoria, pur essendo un anime apprezzato anche dal pubblico più giovane, per il semplice fatto che lo show affronta comunque tematiche "adulte".
Dal ’71 fino all’anno successivo, Lupin III è riuscito a conquistare il pubblico e a creare un insormontabile mito del piccolo e del grande schermo. La serie TV segue le vicende di Lupin III, nipote di Arsenio Lupin e ladro gentiluomo, e dei suoi folli furti commessi insieme ai suoi compagni.




Avventura - I cartoni animati da vedere assolutamente - Anni '70

La nostra lista con i cartoni animati da vedere assolutamente non poteva non contemplare serie animate incentrate principalmente sull'avventura. Ecco quindi il meglio che gli anni '70 ci hanno regalato.

Spider-Woman

Non poteva di certo mancare un’opera del grande Stan Lee. Ecco, quindi, Spider-Woman, la versione femminile di Spider-Man.
La serie, ispirata al personaggio Marvel inventato nel 1977, segue la supereroina e il suo desiderio di salvare la città dai nemici. Lo show è andato in onda nel 1979, succedendo alla serie dedicata a Spider-Man.



The News Adventures of Flash Gordon

Il velocissimo Flash Gordon, durante gli anni '70, correva in TV in una serie animata creata nel 1979 e andata avanti per diversi anni.
Flash, dopo essere stato catapultato sul pianeta Mongo, si trova a dover viaggiare in diversi paesaggi alieni. Tra foreste, fiumi, ghiacci e terre fantastiche, il supereroe incontrerà non pochi alleati e nemici.


Le avventure di Marco Polo

Le avventure di Marco Polo è un anime ispirato al Milione di Marco Polo. La serie analizza, romanzandole, le numerose avventure che l’italiano Marco Polo descrive nel suo libro, dove racconta il viaggio in Oriente che lo stesso giovane, allora 17enne, intraprese con il padre, importante mercante veneziano. I 43 episodi sono andati in onda a partire dal 1979.


La spada di King Arthur

Il 9 settembre del 1979 è la data di debutto della mitica serie animata dedicata al re di Camelot, Artù. Lo show prende in esame la vita e le vicende di Re Artù, dai primi anni di vita fino alla sua scesa al trono.
Naturalmente nel cartone animato sono presenti tutti i personaggi legati a questa leggenda, da Lancillotto a Mago Merlino.

Scooby-Doo & Scrappy-Doo

Arrivato sul piccolo schermo nel 1979, Scooby-Doo & Scrappy Doo è la quarta serie animata dedicata a questo cane pasticcione. La squadra è pressoché identica a quella della serie originale, solo se non fosse per il piccolo nipote di Scooby-Doo, Scrappy-Doo!
La serie animata segue, ancora una volta, le indagini del medesimo e improbabile gruppo di amici alle prese con fantasmi e mostri.









Candy Candy

Candy Candy è un anime, uscito a partire dal 1976, ispirato all’anonimo manga. La serie animata segue le avventure di Candy, esuberante ragazza dai capelli biondi che dopo svariate vicissitudini riesce a trovare l'amore.
La figura di Candy, che ha recentemente compiuto 40 anni, è senza dubbio diventata una sorta di icona per milioni di fan.
Il suo coraggio e la sua forza ha letteralmente incantato quasi tre generazioni di ragazze.











Julie rosa di bosco

 

La serie animata narra le vicende di Julie, ragazza rimasta orfana in tenera età, e del suo "inserimento" nella società viennese. Julie, divenuta a tutti gli effetti una donna, scopre il canto che, ben presto, diventa la sua più grande passione. Il suo talento le permetterà di fronteggiare e superare le ristrettezze economiche in cui versa da anni.
I 13 episodi sono andati in onda in poco meno di tre mesi nel 1979.




Jeanie dai lunghi capelli

La serie è incentrata su Jeanie, ragazza che vive in una cittadina statunitense durante la guerra tra nordisti e sudisti. Il padre di Janie è un uomo violento che, tra le altre cose, vende armi alle truppe sudiste.
Janie conosce e si innamora di un ragazzo, Robert, ufficiale nordista, che parte per il fronte, rivelando alla ragazza quali siano i traffici loschi del padre.









Anna dai capelli rossi

 

Anna dai capelli rossi è senza dubbio uno dei cartoni animati più iconici, poetici e, allo stesso momento, melanconici mai realizzati. La serie animata segue le avventure di Anna, una ragazza che, dopo la morte dei genitori, è costretta a diventare adulta in fretta e a far i conti con i vari problemi che la sua vita difficile le mette davanti








Mademoiselle Anne - Una ragazza alla moda

 

Una ragazza alla moda è il cartone animato che narra le vicende di Anne, ragazza di 17 anni, che si rapporta in un modo anticonvenzionale con la rigida società giapponese dei primi anni del Novecento.
La serie animata è stata creata nel 1978 e si è conclusa con il quarantaduesimo episodio nel 1979.









Belle e Sébastien (名犬ジョリィ Meiken Jorii?, "Jolie il cane fedele") è una serie TV anime creata dalla MK Company nel 1981 e mandata in onda dall'emittente NHK. In Italia è stata trasmessa per la prima volta a partire dall'aprile del 1981 su Italia 1 (all'epoca ancora come Antenna Nord). La serie in seguito è stata replicata sulle emittenti televisive Euro TV, Canale 5, Boing, Hiro, DeA Kids e Man-ga.
La storia è basata su Belle et Sébastien, una raccolta di racconti dell'autrice francese Cécile Aubry da cui nel 1965 era già stata realizzata in Francia una serie televisiva in 13 episodi in bianco e nero con attori in carne e ossa, poi trasmessa in Italia nel 1967, e due seguiti tra il '68 e il '70.
Dal medesimo soggetto sono stati prodotti in Francia due film live action; nel 2013 Belle & Sebastien[1] e nel 2015 Belle & Sebastien - L'avventura continua.


L'incantevole Creamy 

 (魔法の天使クリィミーマミ Mahō no tenshi Kurīmī Mami?, lett. "L'angelo della magia Creamy Mami") è un anime mahō shōjo, prodotto dallo Studio Pierrot e trasmesso in Giappone su Nippon Television tra il luglio 1983 e il giugno 1984[1]. In Italia, dov'è considerata una delle serie animate di maggior successo[2], è stato trasmesso su Italia 1 tra il febbraio e il giugno 1985[3]. La serie gode anche di una trasposizione manga, distribuita dalla Kōdansha parallelamente alla trasmissione, e di quattro OAV.
L'incantevole Creamy (Mahō no tenshi Creamy Mami) è la prima serie della saga delle maghette dello Studio Pierrot, ed è seguita da Evelyn e la magia di un sogno d'amore (Mahō no yōsei Persha).


Nadia - Il mistero della pietra azzurra 
 (ふしぎの海のナディア Fushigi no umi no Nadia?, lett. "Nadia dei mari delle meraviglie"), noto anche col sottotitolo internazionale The Secret of Blue Water, è una serie televisiva anime prodotta dallo studio Gainax e diretta da Hideaki Anno, alla sua prima esperienza da regista per una serie televisiva. Racconta le avventure di Nadia, una giovane acrobata del circo ignara delle sue origini, e Jean, un ragazzo francese con la passione per l'ingegneria, che si ritrovano a bordo del sottomarino Nautilus coinvolti nello scontro tra il misterioso capitano Nemo e l'organizzazione di Neo Atlantide guidata da Gargoyle, che punta a dominare il mondo.
Ispirata da un soggetto originale di Hayao Miyazaki, la storia è liberamente tratta dai romanzi di Jules Verne Due anni di vacanze, Ventimila leghe sotto i mari, Cinque settimane in pallone e L'isola misteriosa. Commissionato dal network televisivo NHK, la produzione dell'anime venne affidata all'allora emergente studio Gainax, che si era fatto apprezzare con le sue prime opere Le ali di Honneamise e Punta al Top! GunBuster. L'impegno economico profuso e alcune difficoltà nella realizzazione della serie fecero sì che alcune puntate venissero subappaltate ad altri studi d'animazione e affidate alla regia di Shinji Higuchi, amico di Anno, presentando dunque una qualità inferiore rispetto al resto della serie.


Ti voglio bene Denver
 (Denver, the Last Dinosaur) è un cartone animato statunitense - francese originariamente trasmesso nel 1988 e prodotto dalla World Events Productions. L'opera è composta da 50 episodi, di cui il primo "L'ultimo dinosauro", è un episodio pilota di un'ora, poi scorporato in due puntate. In Italia la serie è stata trasmessa per la prima volta da Italia 1 nel 1989, a cui sono seguite numerose repliche.








L'ispettore Gadget
(Inspector Gadget) è una serie televisiva animata nata da una collaborazione franco-canadese-statunitense, prodotta da DiC Entertainment, France 3 e Nelvana con la collaborazione della giapponese Tokyo Movie Shinsha, che ha come protagonista l'omonimo ispettore, una sorta di cyborg dotato dei più vari "gadget" tecnologici innestati nel suo corpo. Il nemico principale di Gadget è il misterioso Boss Artiglio, capo di una organizzazione criminale chiamata MAD.
La prima serie de L'ispettore Gadget risale al 1983 ed è terminata nel 1986. In Italia la serie è stata trasmessa su Rai Uno, Italia 1 e Canale 5. Nel 1999 è uscito un film dedicato a questa figura per la regia di David Kellogg, con Matthew Broderick e Rupert Everett; è poi arrivato anche un sequel, uscito direttamente in VHS e DVD. Entrambi i film sono i prequel della
 serie.


Nanako SOS (ななこSOS?) è un manga seinen, creato da Hideo Azuma e pubblicato in Giappone sui mensili Popcorn e Just Comic, editi dalla Kobunsha, dall'aprile 1980 al giugno 1985.
Nel 1983 è stato realizzato dalla Kokusai Eiga-sha un anime di 39 episodi, andato in onda in Giappone su Fuji TV. Dal luglio 2001 al luglio 2004 l'autore dell'opera ha realizzato nuovi capitoli del manga, che sono stati pubblicati sulla rivista Azuma Magazine.
In Italia l'anime è stato trasmesso col titolo Nanà Supergirl da Italia 1 dal settembre 1984[1], mentre il manga, basato sulla seconda edizione giapponese del 2005, è arrivato tra il novembre 2008 e l'ottobre 2009 pubblicato dalla Magic Press Edizioni[2]

 Alvin rock'n'roll/Alvin rock'n'roll (strumentale)
  è il sessantaquattresimo singolo discografico di Cristina D'Avena, pubblicato nel 1990. Il brano era la sigla della serie animata omonima, scritta da Alessandra Valeri Manera su musica e arrangiamento di Carmelo Carucci[1]. Sul lato B è incisa la versione strumentale.

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Jem
(Jem and the Holograms) è una serie animata americana, prodotta da una collaborazione fra la Hasbro e la Sunbow e trasmessa tra l'ottobre 1985 e il maggio 1988. La serie è ispirata ad una linea di bambole, Jem and the Holograms - Truly Outrageous!, distribuita dalla Hasbro.
In Italia è stata trasmessa in prima visione su Italia 1 dal marzo 1987[1]. È stata pubblicata in VHS nel corso degli anni dalla Stardust e dalla MTC Medianetwork Communication.







Mary e il giardino dei misteri 
(アニメ ひみつの花園 Himitsu no Hanazono?) è un anime giapponese del 1991, trasposizione del romanzo Il giardino segreto scritto da Frances Hodgson Burnett. È la storia di Mary Lennox, una piccola orfana che va a vivere dallo zio in Inghilterra dopo la morte dei genitori e che scopre nei pressi del castello dove abita un meraviglioso giardino segreto.







Lovely Sara
  (小公女セーラ Shōkōjo Sēra?) è un anime prodotto in Giappone nel 1985 dalla Nippon Animation e trasmesso in Italia dal 1986. La serie fa parte del progetto denominato World Masterpiece Theater della Nippon Animation.
La storia è tratta dal romanzo La piccola principessa di Frances Hodgson Burnett e narra le disavventure, spesso portate alle estreme conseguenze, della piccola Sara, una bambina appartenente a una ricca famiglia, che viene mandata a studiare in collegio. Rimasta orfana e povera, sarà costretta a lavorare nell'istituto come sguattera.
Nel 2009 ne è stato tratto un dorama live action in 10 puntate intitolato Shōkōjo Seira, con Mirai Shida nel ruolo della protagonista, che riprende in gran parte la storia della serie animata.


Georgie 
(レディジョージィ! Lady Georgie?) è un manga del 1982 di Yumiko Igarashi ambientato nel XIX secolo tra l'Australia e l'Inghilterra che racconta le avventure di una ragazza alla ricerca delle proprie origini.
In Italia è stato pubblicato in tre edizioni, la prima sul settimanale Candy Tv Junior negli anni ottanta edita da Fratelli Fabbri, con tavole ribaltate, colorate e censurate la cui pubblicazione si interruppe prima dalla fine della storia, evidentemente perché affrontava temi ritenuti troppo scabrosi per il giovane target della rivista sulla quale era pubblicata[senza fonte]; la seconda edita dalla Star Comics dal 1994 al 1995 e, come molti manga del periodo, le tavole sono ribaltate e con una foliazione diversa rispetto ai volumi originali[1]; una terza in quattro volumi con sovraccoperta è stata edita nel 2009 dalla Magic Press con il senso di lettura originale e molte tavole a colori.
Il grande successo del manga ha portato alla produzione di una serie anime in 45 episodi, Lady Georgie (レディジョージィ Redi Jōjī?), trasmessa in patria nel 1983 ed esordita in Italia nel 1984 su Italia 1, con il titolo di Georgie. La sigla italiana Georgie, iniziale e finale, musica e arrangiamento di Alberto Baldan Bembo e di Vlaber (pseudonimo di Vladimiro Albera), testo di Alessandra Valeri Manera, è cantata da Cristina D'Avena.


Magica magica Emi 
 (魔法のスターマジカルエミ Mahō no sutā Majikaru Emi?, lett. "La stella della magia Magical Emi") è un anime mahō shōjo, prodotto dallo Studio Pierrot e trasmesso in Giappone su Nippon Television tra il giugno 1985 e il febbraio 1986[1]. In Italia è stato trasmesso su Italia 1 tra l'agosto e l'ottobre 1986[2]. La serie gode anche di una trasposizione manga, distribuita dalla Shogakukan parallelamente alla trasmissione, e di tre OAV.
Magica magica Emi (Mahō no star Magical Emi) è la terza serie della saga delle maghette dello Studio Pierrot, ed è preceduta da Evelyn e la magia di un sogno d'amore (Mahō no yōsei Persha) e seguita da Sandy dai mille colori (Mahō no idol Pastel Yumi).


Memole dolce Memole

è una raccolta promozionale della cantante Cristina D'Avena dedicata alla serie animata omonima, pubblicata da Five Record a marchio PubliFive nel 1986.
Disponibile esclusivamente in formato MC, non era destinata alla vendita ma veniva data in omaggio raccogliendo 8 prove di acquisto dei formaggini Susanna prodotti dalla ditta Invernizzi. La musicassetta contiene la sigla italiana del cartone animato che dà il titolo alla compilation, insieme ad altre 3 sigle di Cristina D'Avena degli anni precedenti.

 Bentornato Topo Gigio (トッポジージョ - 夢見るトッポジージョ Toppo Jījo - Yume Miru Toppo Jījo?), letteralmente "Topo Gigio - Sognando Topo Gigio", è un anime italo-giapponese con protagonista Topo Gigio, il famoso pupazzo creato da Maria Perego nel 1959; la voce del personaggio è di Peppino Mazzullo, la stessa del pupazzo animato. La serie è stata prodotta dalla Nippon Animation in due stagioni, rispettivamente di 21 e 13 episodi ed è stata trasmessa per la prima volta in Giappone a partire da ottobre 1988 e in Italia a partire dal 28 settembre al 5 novembre 1992 da lunedì a sabato su Canale 5 e in seguito viene replicato nel 1996 all'interno di Bim bum bam, poi su Rete 4 all'interno di Game Boat nel 1997 e tutti i fine settimana su Italia 1 e poi su riproposto su Boomerang e su Boing


I Puffi (in francese Les Schtroumpfs) sono dei personaggi immaginari dei fumetti ideati nel 1958 dal belga Peyo ed esorditi come personaggi secondari nella serie a fumetti John e Solfamì (Johan et Pirlouit); grazie al successo riscontrato, divennero protagonisti nel 1959 di una serie a essi dedicata a opera dello stesso autore[1] in collaborazione con il giornalista belga Yvan Delporte[2]. Sono stati protagonisti negli anni sessanta e ottanta di alcune serie di cortometraggi a disegni animati e, nel 1975, di un primo lungometraggio, Il flauto a sei Puffi,[1] al quale ne sono seguiti altri negli anni 2010[3][4][5]. Sono inoltre oggetto di un vasto merchandising[1]. Il loro peculiare linguaggio è stato oggetto, nel settembre 1979 di un saggio di Umberto Eco, "Schtroumpf und Drang", dedicato alla semantica della lingua dei Puffi.


 Tazmania (Taz-Mania) è una serie televisiva a cartoni animati statunitense prodotta nel 1991 da Warner Bros. Television composta da 65 episodi da 22 minuti contenenti 2 mini episodi.













Attacker YOU![1] (アタッカーYOU! Atakkā Yū!?) è un manga di genere spokon e shōjo scritto e illustrato da Jun Makimura e Shizuo Koizumi e pubblicato in Giappone nel 1984. Da esso è stata tratta una serie televisiva anime prodotta dalla Knack Productions e trasmessa su TV Tokyo dal 1984 al 1985. La serie è arrivata in Italia nel 1986 ed è stata trasmessa dal 25 febbraio su Italia 1 con il titolo di Mila e Shiro due cuori nella pallavolo. L'edizione italiana del manga risale invece al 2003, pubblicata della Star Comics con il titolo originale e il sottotitolo Mila & Shiro.
La serie narra le avventure di Mila Hazuki, una ragazza di campagna, che si trasferisce in città per frequentare le scuole medie. A scuola Mila viene a contatto con il gioco della pallavolo, diventando col tempo una campionessa fino a venire convocata in nazionale. Le due versioni della storia manga e anime differiscono molto fra di loro: in particolare la trama della versione animata è più complessa e sono presenti vari personaggi inediti sin dalla prima puntata.
Nel 2008, in occasione delle Olimpiadi di Pechino, è stato realizzato un sequel della serie animata dal titolo Mila e Shiro - Il sogno continua[2].



 Papyrus e i misteri del Nilo (Papyrus) è una serie televisiva a cartoni animati prodotta da Dupuis, TF 1 e Motion International, basata sul fumetto omonimo di Lucien De Gieter. In Italia la serie è stata trasmessa su Italia 1 e replicata a diversi anni di distanza su Hiro.









Robin Hood (ロビンフッドの大冒険 Robin Hood no Daibōken?) è una serie TV anime, adattamento del romanzo postumo Robin Hood il proscritto di Alexandre Dumas il quale riprende a sua volta il personaggio della leggenda e del folklore Robin Hood.
In questa versione Robin e suoi alleati sono prevalentemente ragazzini. La serie è stata prodotta nel 1990 in 52 episodi dallo studio di animazione giapponese Tatsunoko, commissionata da Mondo TV e trasmessa per la prima volta a partire da luglio 1990, con interruzioni, sul network NHK BS2. In Italia la serie è arrivata nel 1991 su Canale 5 ed è stata successivamente replicata su Italia 1 e su Man-ga.




 Lady Oscar (ベルサイユのばら Berusaiyu no bara?, lett. "Le rose di Versailles")[1], è un manga di Riyoko Ikeda, serializzato originariamente su rivista dal 1972 al 1973 e quindi raccolto in tankōbon. Ne furono tratti un film cinematografico in co-produzione internazionale, Lady Oscar (1975) diretto da Jacques Demy, e una serie televisiva animata prodotta dalla Tokyo Movie Shinsha nel 1979, diretta da Tadao Nagahama e Osamu Dezaki. Il titolo originale è spesso abbreviato dai fan giapponesi in Berubara (ベルばら?).
In Italia, così come in altri paesi europei, il successo dell'opera fu determinato dalla trasmissione nel 1982 della serie televisiva, per la quale fu utilizzato il titolo internazionale Lady Oscar (mutuato dal film cinematografico). Dal 1990 è trasmessa sulle reti italiane come Una spada per Lady Oscar.
Il manga e l'anime, pur raccontando complessivamente lo stesso intreccio, differiscono per l'importanza assunta dai vari personaggi nell'economia della vicenda. Mentre nell'originaria versione cartacea, ispirata alla biografia di Maria Antonietta scritta da Stefan Zweig nel 1932, la regina di Francia ha un ruolo piuttosto marcato, in particolare all'inizio e alla fine dell'opera, nell'anime è il personaggio immaginario di Oscar François de Jarjayes a ricoprire la veste di protagonista della vicenda.




D'Artagnan e i moschettieri del re (アニメ三銃士 Anime Sanjushi?) è un anime giapponese prodotto nel 1987 e composto da 52 episodi.
Si tratta di una trasposizione animata tratta dal romanzo I Tre Moschettieri di Alexandre Dumas, con alcune modifiche per renderlo più adatto ad un pubblico giovanile. È stata trasmessa in Italia prima dalle reti controllate da Fininvest (che in seguito passerà questa nuova trasposizione a La Cinq) e poi da Rai Gulp e Man-ga con la concessione di Yamato Video che ne detiene i diritti.
Alla serie ha fatto seguito nel 1989 il film La grande avventura di Aramis (ニメ三銃士 アラミスの冒険 Anime Sanjun: Aramis no bōken?), incentrato sulla figura di Aramis.
Questo non è l'unico adattamento a cartoni animati del romanzo, tra gli altri si ricorda D'Artacan e i tre moschettieri, prodotto in Giappone dalla Nippon Animation nel 1981.


 Fiocchi di cotone per Jeanie (風の中の少女 金髪のジェニー Kaze no naka no shōjo kinpatsu no Jenī?, letteralmente "Jeanie la ragazza bionda nel vento") è un anime realizzato nel 1992 dalla Nippon Animation, ed andato in onda per 52 episodi su TV Tokyo. In Italia l'anime è stato trasmesso su Italia 1 dal giugno 1994. Dal 22 settembre 2013 al 18 gennaio 2014 è stato pubblicato per lo streaming sul canale YouTube Yamato Animation della Yamato Video. Sempre ad opera di Yamato Video la serie completa è disponibile in due Box DVD. La storia dell'anime è ispirata dalla canzone Jeannie With the Light Brown Hair scritta e musicata da Stephen Foster nel 1854 ed è in parte tratta da un romanzo di Shiro Ishinomori.


Gemelli nel segno del destino (Les Jumeaux du Bout du Monde) è una serie televisiva a cartoni animati francese del 1991, creata dallo scrittore Jean Chalopin e prodotta da AB production e C&D. In Francia fu trasmessa dall'emittente TF1; la serie arrivò in Italia nell'autunno del 1992, mandata in onda su Canale 5 all'interno del programma per ragazzi Bim bum bam e replicata varie volte (almeno quattro messe in onda) fino al 1999.
La serie, composta da 52 puntate, narra le vicende di due ragazzi, Marco e Marika (nella versione originale Jules e Julie), che viaggiando tra Europa e Asia tentano di sconfiggere l'Imperatrice Vedova cinese per liberare i loro padri, da lei trasformati in statue grazie ad una maledizione. Non è chiaro del tutto se l'imperatrice a cui si riferisce il cartone animato sia Cixi oppure un'altra, tuttavia, considerando l'epoca di ambientazione del cartone animato, i chiari riferimenti alla Città Proibita, e lo strapotere dell'imperatrice in questione (nonché lo stereotipo della sua crudeltà) è verosimile, quando non addirittura ovvio, credere che quest'ultima sia proprio Cixi.

                                                                                                             
Lady!! (レディ!! Redi!!?) è un manga shōjo, creato da Yōko Hanabusa e pubblicato in Giappone sul mensile Hitomi Comics, edito dalla Akita Shoten, dal 1986 al 1992[1].
Dal manga sono state tratte due serie anime, prodotte da Toei Animation e andate in onda in Giappone su TBS tra l'ottobre 1987 e il marzo 1988 la prima dal titolo Lady Lady!! (レディレディ!! Redi Redi!!?)[2], su TV Tokyo tra il maggio 1988 e il gennaio 1989 la seconda dal titolo Hello! Lady Lynn (ハロー!レディリン Harō! Redi Rin?)[3].
In Italia le due serie anime sono state trasmesse, con il titolo unico Milly, un giorno dopo l'altro, su Italia 1 tra il gennaio e il maggio 1989[4], mentre il manga è stato pubblicato successivamente da Goen dal febbraio 2011[5] al gennaio 2013[6].




La principessa Zaffiro (リボンの騎士 Ribon no kishi?, lett. "Cavaliere del nastro") è una serie manga di Osamu Tezuka (conosciuto come il creatore di Astro Boy), successivamente trasposto in animazione dalla Mushi Productions, società di proprietà dello stesso Tezuka. È il primo shōjo manga che è diventato un anime nella storia dell'animazione, nonché uno dei primi prodotti a colori.
Ha avuto tra il 1953-1968 quattro diverse trasposizioni cartacee. Infine nel 2008 è iniziata su Nakayoshi la serializzazione di un remake disegnato da Pink Hanamori su testi di Natsuko Takahashi.



                                                                    
Il Tulipano Nero - La Stella della Senna (ラ・セーヌの星 Ra Senu no Hoshi?, lett. "La Stella della Senna") è una serie televisiva anime giapponese, creata nel 1975 e in seguito trasposta in manga da Asuka Morimura, interrotto prima della conclusione.
La serie è stata creata su soggetto di Mitsuru Kaneko, con la regia di Yoshiyuki Tomino e Masaki Osumi, il character design di Akio Sugino e le musiche di Shunsuke Kikuchi. Frutto di una coproduzione Unimax/Sunrise, si compone di trentanove puntate ed è andata in onda per la prima volta in Giappone nel 1975. In Italia, è stata trasmessa per la prima volta su Italia 1 nel 1984.


   Papà Gambalunga (Daddy Long Legs) è un romanzo del 1912 della scrittrice statunitense Jean Webster. Racconta la storia di un'orfana alla quale un ricco benefattore, che vuole restare anonimo, offre la possibilità di frequentare l'università. Nel corso degli anni dal romanzo sono stati tratti numerosi adattamenti: tra i più famosi si possono citare il film Papà Gambalunga del 1955 con Fred Astaire e l'anime giapponese Papà Gambalunga del 1990.
















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